C’è una linea sottile che unisce tecnica e sensibilità, mestiere e ispirazione. È lungo quella linea che si muove Francesco Fumarola, fotografo di Martina Franca, capace di trasformare la luce in linguaggio, e un volto, un dettaglio, un gesto quotidiano in racconto. Nella sua fotografia non c’è artificio: c’è osservazione, empatia, autenticità. C’è il desiderio di rendere tangibile ciò che spesso passa inosservato — la personalità di chi posa, l’identità di un’impresa, l’essenza di un territorio.